Galleggiante
Sciacquone Wc Bagno
Galleggiante Cassetta Wc a Muro
Introduzione
Un elemento fondamentale per mantenere pulito ed igienizzato il wc è lo scarico. Lo sciacquone viene attivato premendo il pulsante sulla vaschetta oppure tirando l’apposita catenella. In ogni caso il funzionamento del processo è garantito dal galleggiante all’interno della cassetta che assicura che il livello di acqua rimanga costante.
Infatti supporta l’apertura e la chiusura della valvola del rubinetto per il riempimento della vaschetta.
Ecco marche alternative che vendono lo stesso tipo di prodotto:
Indice Articolo:
Sciacquone Wc Bagno
Quando si acquista uno sciacquone bagno nella confezione sono compresi il rubinetto per riempire la vaschetta, la cassetta, le guarnizioni per evitare perdite d’acqua, la curva di risciacquo e il kit per il fissaggio del sistema.
- Capacità 9 L
- Dotata di kit di fissaggio e completa di curva discesa/ risciacquo
- Tasto stop
- Contiene scatola, curva di risciacquo, guarnizioni, kit di fissaggio
In genere la cassetta è dotata del tasto di stop e ha una capacità di 9 litri. Si tratta di un valore sufficiente per evitare ingombri e garantire adeguati livelli di igiene. È una soluzione facile da gestire perché molto semplice.
Meccanismo di Scarico a Galleggiante a muro
Questi modelli si caratterizzano per un’alimentazione laterale, così da potersi adattare alla cassetta dello scarico senza creare ingombri. Per ottimizzare il risparmio di spazio si adotta una confezione blister.
- 【Valvola di Riempimento】-Valvola a Galleggiante per lo Sciacquone, Installato nel serbatoio dell’acqua della toilette, controlla automaticamente l’interruttore della valvola in base al livello dell’acqua
- 【Facile da installare】-Facile montaggio, vite riduttrice ottone, G 3/8 connettore, approvvigionamento laterali a destra o a sinistra.
- 【Livello dell’acqua regolabile】-Regolare il livello dell’acqua ruotando il mandrino,l’altezza del livello dell’acqua regolabile è 75 mm
- 【Anti-sifone】-Con funzione anti-sifone per evitare l’inquinamento dell’acqua di rubinetto. Semplice principio di funzionamento per una maggiore durata
Se è già presente un serbatoio wc con scarico a muro, non sono necessari lavori per l’installazione. In caso contrario, si tratta di una soluzione che richiede un intervento più lungo rispetto alla modalità alternativa. Tuttavia garantisce una maggiore efficacia.
Come cambiare e sostituire galleggiante cassetta wc a muro
Il galleggiante si usura nel corso del tempo e può rompersi, incrostarsi di calcare oppure essere soggetto a malfunzionamenti. In questo caso il wc comincia a perdere continuamente acqua perché il rubinetto non si chiude completamente. Molto spesso è necessario sostituire il pezzo con un ricambio ed è possibile optare per un intervento fai da te quando si possiedono doti manuali e una certa esperienza in questo settore.
Occorrono un nuovo rubinetto compatibile con lo scarico con galleggiante, materiale isolante e una chiave inglese. Si arresta l’erogazione dell’acqua e si indossa un paio di guanti protettivi, quindi si apre la cassetta del water.
A questo punto si spinge verso l’alto e in avanti la scocca esterna del rubinetto. Se il galleggiante si è rotto, bisogna toglierlo svitando i due dadi che lo fissano alla cassetta. Successivamente si isolano i dadi e le estremità del rubinetto con il cellophane o altro materiale impermeabile e si riavvita il galleggiante. Occorre verificare che i pezzi siano stati montati adeguatamente prima di riaprire la valvola dell’acqua e tirare lo sciacquone.
Come regolare il galleggiante di un wc
Quando si sostituisce oppure si pulisce il rubinetto dello scarico del wc è fondamentale regolare in maniera corretta il galleggiante. Infatti questi elementi vengono tenuti in posizione da una vite o da un dado oppure vengono avvitati direttamente all’asta.
La procedura per eseguire questa operazione risulta essere molto semplice e veloce, tuttavia è necessario tenere in considerazione le modalità di funzionamento dello scarico per eseguirla in modo corretto.
Infatti l’asta della valvola si alza ogni volta che viene tirato lo sciacquone così da fare in modo che l’acqua discenda nel wc. Il movimento viene seguito dal galleggiante per aprire e chiudere il rubinetto. Proprio per questo motivo la regolazione deve essere perfetta. Innanzitutto si verifica la posizione del galleggiante rimuovendo il coperchio.
In genere bisogna regolarlo di nuovo o sostituirlo se si trova sotto la superficie dell’acqua. Le altre modalità di intervento sono:- piegare l’asta di metallo o di plastica del galleggiante verso il basso nel caso in cui la guarnizione del rubinetto abbia subito danni. Di conseguenza l’acqua non esce dal sifone. Basta curvare l’asta di metallo per sollevare e regolare il galleggiante.
Quando invece si ha a che fare con un’asta di plastica alla sua base è presente una vite di piccole dimensioni che consente di determinare l’angolazione del galleggiante verso l’alto;- cambiare la guarnizione del rubinetto se l’acqua riempie il sifone anche dopo la regolazione. Infatti in questo caso si è rotta.Inoltre, per evitare che l’acqua trabocchi dal sifone, è necessario assicurarsi che il livello dell’acqua rimanga al di sotto della curva del cassone.
Montaggio galleggiante
Se si vuole riparare oppure sostituire il galleggiare per operare un gruppo di scarico dello sciacquone, l’intervento risulta essere abbastanza semplice e non richiede il possesso di particolari conoscenze di idraulica.
Questo intervento di idraulica viene eseguito in particolare se il rubinetto con galleggiante è rotto. Innanzitutto si deve chiudere la chiave dell’acqua per interrompere la sua erogazione. È necessario avere gli strumenti adatti, come un rubinetto di ricambio della vaschetta di raccolta, stoppa oppure teflon, una scala e un set di chiavi inglesi. Il rubinetto si può acquistare presso i negozi di termoidraulica oppure di ferramenta.
A questo punto si verifica l’interno della vaschetta di raccolta dell’acqua (eventualmente salendo sulla scala) e ci si accerta che il flusso d’acqua nel wc si sia interrotto. Bisogna considerare se il problema è legato allo scarico oppure al rubinetto con galleggiante. Nel primo caso è presente poca acqua nella cassetta oppure questa è completamente assente. Nel secondo, invece, il livello dell’acqua nella vaschetta rimane costante e stabile.
In secondo luogo, se il guasto è causato dal rubinetto con galleggiante, può avvenire la pallina galleggiante si sia riempita d’acqua. In questo caso:- se la pallina è bucata, è sufficiente sostituirla senza andare a intervenire sull’intero sistema del rubinetto;
- Se la pallina non è bucata, la si svita, la si svuota d’acqua e la si rimette in sede.
La riparazione del rubinetto con galleggiante in genere avviene sostituendo integralmente il gruppo.
Infatti questa soluzione risulta essere più semplice della sostituzione della guarnizione interna. Si deve svitare il dado che tiene fissati tra loro il galleggiante e il rubinetto all’esterno della cassetta. In questo modo è possibile togliere il pezzo rotto. Quindi si svita anche il secondo dado, quello che assicura il galleggiante alla cassetta stessa.
Per rimontare il rubinetto basta seguire le operazioni compiute per smontarlo eseguendole all’inverso. Tuttavia è bene rivestire tutti i pezzi con teflon oppure con stoppa bagnata. Si tratta di un accorgimento molto utile per garantire la tenuta stagna del sistema quando avviene il passaggio dell’acqua al suo interno. Le seguenti fasi sono:- posizionare sul beccuccio al di sotto del rubinetto il tubicino di gomma.
Questa soluzione consente di evitare che l’acqua di alimentazione crei schizzi e fuoriesca di liquido tutte le volte che lo scarico viene tirato proprio perché arriva a una certa pressione. In genere si preferisce infilare questo tubicino all’interno dell’astina che regge il galleggiante. Di conseguenza il galleggiante stesso deve essere sfilato dall’astina, il tubetto viene sfilato e quindi inserito nel beccuccio sotto il rubinetto.
Infine il galleggiante viene riavvitato al suo posto;- si riapre la chiave dell’acqua così da permetterne nuovamente l’erogazione e consentire che la cassetta venga riempita;- si verifica il livello dell’acqua per assicurarsi che sia stabile. Si riesce a determinare quale sia il livello normale dell’acqua grazie alle incrostazioni che si trovano sulle pareti della cassetta.
Può accadere che l’acqua non riesca a riempire la vaschetta come previsto. In questo caso è sufficiente piegare leggermente verso l’alto l’astina a cui è fissato il galleggiante per garantire un maggior apporto d’acqua.
Se si verifica il contrario (cioè se il livello dell’acqua è troppo alto), si piega l’asta verso il basso.
Si consiglia di mantenere l’asta piegata leggermente verso il basso per risparmiare acqua e ridurre i consumi, sempre assicurandosi che la portata dello sciacquone sia adeguata.
In alternativa, basta inserire una bottiglia priva di etichetta, chiusa ermeticamente e piena d’acqua nella vaschetta di raccolta. Per rendere più facile la procedura è fondamentale eseguirla quando la cassetta è completamente scarica.
Ultimo aggiornamento 2023-07-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API