Migliori scaldabagni a legna

Migliori scaldabagni a legna

Gli scaldabagni a legna sono tornati ad essere articoli discretamente richiesti dal mercato, grazie soprattutto alla fama di articoli che permettono di risparmiare, consumando meno e rispettando maggiormente l’ambiente. Complice la disponibilità di materiale da ardere a prezzi tuttora vantaggiosi, nonché la possibilità di gestire in totale autonomia, e senza costi fissi, riscaldamento e acqua sanitaria in casa, questa antichissima soluzione tecnologica appare essere una delle più dinamiche tra quelle oggi disponibili.

Le peculiarità di questi articoli comunque richiedono considerazioni specifiche soprattutto quando ci si orienta a sostituire una caldaia a gas o gasolio, e quando si dovesse avere esigenza di provvedere anche all’impianto di riscaldamento.

Analizziamo quindi le specificità di questa fonte di calore nell’ambito dell’attuale tecnologia degli scaldacqua domestici, cercando di chiarire al meglio quali sono i vantaggi e gli eventuali limiti di questa classe di scaldabagni.

Concluderemo illustrando tre dei più rappresentativi articoli della categoria degli scaldabagni a legna e combinati legna–elettricità, tutti nella taglia da 80 litri, ovvero la capacità più diffusa, approfondendo vantaggi ed eventuali limiti di ognuno.

Come funzionano gli scaldabagni a legna?

Tutti abbiamo presente come si usa la legna per scaldare una stanza, grazie all’esempio del tradizionale e sempre amatissimo camino. Uno scaldabagno è fondamentalmente simile al camino, le differenze tecnologiche e strutturali sono quelle aggiornate e necessarie per fargli scaldare l’acqua e renderla disponibile ai rubinetti di casa.

Uno scaldabagno a legna è molto simile a un normale scaldabagno elettrico di grandi dimensioni, solo un po’ più sviluppato in altezza e ridotto in larghezza, in modo da creare, al di sotto del serbatoio per l’acqua, lo spazio necessario per la legna da ardere. Ma soprattutto per permettere uno scambio di calore ottimale tra la caldaia e la massa d’acqua.

Infatti, a differenza delle serpentine elettriche, pur presenti nei modelli combinati, nei modelli a legna il calore prodotto dalla combustione deve essere ceduto all’acqua tramite uno scambiatore quanto più lungo possibile. Da ciò consegue la forma a siluro di questi scaldabagni.

Molti modelli sono di tipo combinato, integrano cioè anche la possibilità di utilizzare a proprio piacimento l’energia elettrica. Verosimilmente nel caso dovesse finire la legna o qualora si voglia ridurre i tempi per portarlo a temperatura.

Posto che molti scaldabagni a legna offrono un funzionamento combinato, legna – elettrico, è necessario comprendere come distinguerli partendo già dalla sigla che identifica il modello e quindi coglierne anche i reali vantaggi rispetto alla soluzione solo a legna.

I produttori adottano una convenzione sui nomi dei loro scaldabagni, così da facilitare la distinzione tra le differenti tipologie.

Un modello L individua uno scaldabagno esclusivamente a legna. Perfetto per produrre acqua calda per bagno e cucina, da distribuire su distanze non eccessive.

Un modello LE individua uno scaldabagno combinato, legna – elettrico. Perfetto per l’acqua calda in bagno e cucina, su distanze anche maggiori dei modelli L. Questo perché molti modelli di scaldabagni combinati sono anche dotati di una pompa per l’acqua, che quindi distribuiscono a una maggiore pressione. Si consiglia comunque di verificare, di volta in volta, la presenza della pompa.

Un modello LTE individua uno scaldabagno combinato legna – termo-elettrico, che permette anche di scambiare calore con l’impianto di riscaldamento. Questi scaldabagni, grazie a una camera di combustione in materiale refrattario e ad un isolamento in fibra di lana di vetro, sono in grado di produrre acqua sanitaria per una piccola abitazione.

A prescindere dal tipo di tecnologia utilizzata, la portata d’acqua calda ed i volumi riscaldabili cresceranno in funzione della capacità in litri dello scaldabagno. Capacità che per la maggioranza dei modelli domestici è compresa tra gli 80 ed i 150 litri.

Come ottenere il massimo risparmio energetico

Per trarre il massimo vantaggio energetico dall’uso dello scaldabagno a legna, con un ritorno tanto in termini economici quanto in termini ambientali, è necessario tenere in debito conto alcune considerazioni fondamentali tanto in merito alle reali necessità da soddisfare, tanto alla disponibilità del materiale da ardere.

Tenuto conto che lo scaldabagno a legna è uno strumento molto indicato per la produzione di acqua sanitaria e, al massimo, per il riscaldamento di relativamente piccoli ambienti, per limitare i costi è bene tener conto della distanza tra lo scaldabagno da una parte, e bagni e cucina dall’altra.

Con la distanza, infatti, cresce anche la dispersione di calore lungo le tubature e di conseguenza crescono i consumi. Una considerazione valida non solo per gli scaldabagni a legna. Tuttavia, questa tecnologia non è in grado di produrre acqua calda con la stessa rapidità di una caldaia a legna, per esempio.

Questa è la ragione principale per la quale uno scaldabagno a legna, a differenza di una caldaia a legna o a gas, non è indicato per riscaldare una dimora di dimensioni medio – grandi. Sono necessarie capacità di riscaldamento ben superiori. Questa considerazione si rende necessaria perché viceversa si potrebbe tentare di riscaldare un ambiente andando incontro a spese anche considerevoli e spesso inutili.

Viceversa, volendo risparmiare nella consueta produzione d’acqua calda, fatte le precedenti premesse, non resta che considerare il materiale da ardere. Per limitare i costi il pallet più economico è anche quello più indicato. Scelto il quale non resta che pianificare attentamente gli orari di accensione e spegnimento, avendo cura di gestire le temperature in caldaia: utilizzare solo il materiale necessario per portare la temperatura a 50 – 60 gradi per il tempo necessario.

Dopodiché non resta che controllare l’efficienza dello scarico fumi, e quindi della combustione.

Come trovare i migliori scaldabagno a legna

Di seguito riportiamo una selezione dei tre migliori scaldabagni, solo a legna e combinati.

Scaldabagno a legna 80 litri kombi

Scaldabagno ibrido dal funzionamento combinato legna – elettrico, permette di poter sempre contare sulla disponibilità di acqua calda sanitaria. Inoltre, la produzione di acqua calda soddisfa la normativa europea in tema di acqua potabile e può quindi essere utilizzata anche in cucina.

Scaldabagno a legna, 80 litri, pressurizzato 7 bar, funzionamento combinato legna-elettrico
  • 80 litri, pressurizzato a 7 bar, con cartuccia di riscaldamento da 1200 Watt, anodo di magnesio, termometro e valvola di sicurezza integrati, raccordo camino standard 100.
  • Porcellana bruciata/smaltata a 850°, spessore acciaio della caldaia 20/10 mm, per acqua fredda e connettore per acqua calda in acciaio inossidabile AISI 304.
  • 46 kg di peso (senza contenuto), disponibile in più varianti, anche senza acqua corrente o trasformatore di calore (si prega di verificare nel negozio di seguito).
  • Affidabile per molti anni, facile, semplice, conveniente e funzionale, di ottima qualità, viene fornita forno inferiore completamente finito (KW con legno 3,8 KW).

Vantaggi

  • Scaldabagno combinato
  • Discretamente rapido nell’andare in temperatura
  • Riscaldamento ultra-rapido con legna ed energia elettrica contemporaneamente
  • Raccordo camino standard da 100
  • Spessore corpo caldaia 3 – 4 cm
  • Cartuccia riscaldamento 1,2 KW elettrici
  • Caldaia a legna da 3,8 KW
  • Peso 46 Kg
  • Istruzioni in italiano

Svantaggi

  • Non utilizzabile per alimentare piani superiori a quello di installazione

 

Scaldabagno boschetti a legna ed elettrico

Scaldacqua Boschetti, un BLE combinato legna – elettrico, da 80 litri, per un’assoluta continuità nella produzione di acqua calda sanitaria. Il vano caldaia con pareti smaltate a 830°, di grosso spessore, garantisce lunga durata alle alte temperature.

Il diametro ridotto consente una più agevole collocazione e la pompa elettrica a max 8 bar garantisce un flusso d’acqua efficiente anche su distanze maggiori.

Vantaggi

  • Garantisce una pressione elettrica di max 8 bar
  • Fondo in ghisa
  • All’occorrenza, riscaldamento rapido combinato elettrico – legna
  • Totale indipendenza dall’elettricità con riscaldamento esclusivamente a legna
  • Rivestimento esterno zincato per resistere alle alte temperature ed agli urti
  • Diametro di appena 35 cm
  • Diametro attacco canna fumaria 80 mm
  • Istruzioni in italiano

Svantaggi

  • Peso di 54 Kg
  • Assenza cassetto per la rimozione della cenere

Scaldabagno a legna Braun

Questo scaldacqua combinato LTE, legna – termo-elettrico, da 80 litri, consente di produrre acqua calda sanitaria e di provvedere all’impianto di riscaldamento, grazie allo scambiatore di calore di cui è dotato.

La coibentazione in lana di vetro permette di conservare molto più a lungo l’acqua calda anche da spento, oltre a ridurre i consumi grazie alla minore dispersione di calore.

Vantaggi

  • Modello combinato LTE legna – termo-elettrico
  • Riscaldamento rapido legna – elettrico
  • Resistenza corazzata in rame
  • Anodo di magnesio
  • Termostato con dispositivo di sicurezza
  • Coibentazione in lana di vetro
  • Valvola di sicurezza
  • Diametro attacco fumi di scarico 80 mm
  • Garanzia del brand Baldini – Braun

Svantaggi

  • Per il riscaldamento, appena sufficiente per piccoli ambienti

Ultimo aggiornamento 2023-07-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API